OBBLIGO INCASSI CON MONETA ELETTRONICA – SANZIONI DAL 01/07/2020
Come stabilito dalla Legge di Bilancio 2018, a partire da luglio 2018, sarà vietato ai datori di lavoro privati retribuire i lavoratori in contanti; novità, quest’ultima, che non interessa i datori di lavoro di colf e badanti né le Pubbliche Amministrazioni.
Il lavoratore, pertanto, potrà essere retribuito secondo le seguenti modalità:
- bonifico sul conto (previa comunicazione del codice IBAN);
- pagamento in contanti presso lo sportello bancario o postale indicato dal datore di lavoro;
- emissione di assegno consegnato direttamente al lavoratore o, in caso di suo comprovato impedimento, a un suo delegato.
In caso di violazione delle suddette regole sono previste sanzioni che vanno dai € 1000 a € 5000.
Un ultimo aspetto da evidenziare è che la firma sulla busta paga non costituirà più prova dell’avvenuto pagamento.
Informazioni tratte da
Informati S.r.l. – Autore: DANIELE BONADDIO
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