Dal 25 maggio 2018 entreranno in vigore le nuove regole europee sulla privacy contenute nel “Regolamento generale sulla protezione dei dati” Reg. UE 2016/679, sinteticamente chiamato GDPR, acronimo inglese di “General Data Protection Regulation”.
Tale Regolamento Europeo, dovrà essere automaticamente applicato in tutti i Paesi dell’Unione Europea, tra cui l’Italia, annullando di fatto l’attuale codice della Privacy di cui al Decreto Legislativo 196 del 2003.
Il Titolare del Trattamento dei dati dovrà esser sempre “pronto” a dimostrare di aver rispettato e di essersi conformato alle nuove disposizioni introdotte con il GDPR.
Tra le nuove Misure di sicurezza che devono essere implementate dal Titolare vi sono:
- Creazione del Registro dei Trattamenti dei Dati Personali RDT (Art. 30);
- Analisi dei rischi e Valutazione d’impatto sulla protezione dei dati (Art. 35);
- Lettere di nomina (Titolare, Responsabile, Incaricati);
- Elenchi misure di sicurezza e norme sulla procedura di backup e ripristino (Art. 32);
- Attestato Formazione per ogni Responsabile e Incaricato (Art. 29) che potrà esser effettuata anche tramite Corsi E-learning;
- Adeguamento del sito web aziendale;
- Adeguamento dell’informativa relativa alla gestione dei dati personali (Art. 13).
Dopo la valutazione dei rischi potranno essere necessari i seguenti interventi sui vostri hardware e software:
- Crittografia dei dati (sia sui PC che su tablet e smartphone utilizzati per la vostra attività);
- Controllo accesso ai dati (impostazione di password che saranno conosciute solo dai soggetti autorizzati all’accesso ai dati);
- Backup;
- Antivirus e Antimalware.
In estrema sintesi il GDPR principalmente richiede l’impegno per tutelare i dati personali gestiti, in particolare da attacchi informatici che potrebbero farveli perdere tutti. Un evento del genere rappresenterebbe una grande perdita economica e di immagine per la vostra Impresa o il vostro Studio professionale, pertanto l’impegno (in termini di spesa e di tempo) che vi richiede il Regolamento Europeo, deve essere visto come un investimento a maggior tutela della vostra attività.
Al fine di prepararvi al cambiamento vi consigliamo di farvi guidare da soggetti esperti, anche per escludere il rischio dell’applicazione delle nuove sanzioni previste dal regolamento che potrebbero arrivare fino al 4% del fatturato annuale.
Potrete rivolgervi al vostro Tecnico Informatico di fiducia al fine di ottenere una consulenza personalizzata. In alternativa siamo a disposizione per segnalarvi Aziende che abbiamo selezionato, che potranno contattarvi, senza impegno da parte vostra, per effettuare una analisi della vostra situazione e fornivi un preventivo di spesa per mettervi in regola con la nuova normativa.
Per un eventuale vostro approfondimento potrete trovare il file del GDPR e le guide applicative sul sito del Garante per la privacy (Garante per la protezione dei dati personali), accedendovi attraverso il seguente link: http://www.garanteprivacy.it/ ;